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1908-2018 Le Dolomiti ricordano / Sulle tracce del S.Ten. Fusetti M.O.

12/06/2018

Dal 19 giugno al 13 luglio 2018 due squadre di Alpini qualificati presso la Scuola Militare d’Alpinismo saranno impegnati nella ricerca dei resti del S.Ten. Mario Fusetti, eroe del Sasso di Stria, M.O. al valore militare. L’operazione è affidata al Ten. Col. Franco Del Favero.
Nell’ambito dell’iniziativa è prevista la realizzazione di una ferrata che raggiunge la vetta dal lato Ovest e passa presso le feritoie delle postazioni dell’artiglieria austro-ungarica. La ferrata verrà inaugurata e completata a settembre 2018 (data da definirsi).

Questo progetto si inserisce nelle molte e differenziate attività svolte dalle Truppe Alpine per il recupero e la conservazione della memoria degli eventi che videro protagonisti gli Alpini e la montagna. Tra di esse va ricordato l’importante contributo dato dalla Brigata Alpina Tridentina negli anni 1997 al 1999 nei lavori per il restauro delle gallerie del monte Lagazuoi che hanno permesso la creazione del più esteso museo all’aperto della Grande Guerra delle Dolomiti.

Nell'ottobre del 1915, l'esercito italiano fronteggiava gli austriaci tra le cime del Lagazuoi e del Col di Lana: la sottostante Strada delle Dolomiti che percorre il Passo Valparola e il Passo Falzarego, è dominata dal Sasso di Stria, che costituiva quindi un importante punto strategico. Dopo alcuni tentativi falliti di attacco alla postazione, saldamente tenuta dalle truppe austro-ungariche, fu ordinato al reggimento di tentare una nuova incursione. Il sottotenente Fusetti si offrì volontariamente di guidare un gruppo di soldati nella conquista della vetta, situata a 2477 metri di quota, per poi sorprendere gli austriaci posizionati nelle trincee più in basso nella postazione Goiginger. Raggiunta la cima la notte del 18 ottobre, dispose i suoi uomini in attesa dei rinforzi, che però non arrivarono. Furono invece avvistati dai soldati austriaci saliti sulla cresta che diedero  l'allarme. Nonostante la resistenza organizzata dal Fusetti, gli italiani furono ben presto accerchiati, molti restarono feriti, e il sottotenente fu colpito alla fronte, mentre si sporgeva fuori del riparo per sparare. Al termine di una sanguinosa battaglia i pochi superstiti si arresero. I caduti rimasero nei crepacci del Sasso di Stria e non furono mai rinvenuti.

Il resti del S.Ten. Fusetti furono cercati negli anni ’30 e nel 1933 vi fu una cerimonia al passo Falzarego con la partecipazione del CAI Nazionale e il suo Presidente Manaresi che tenne la commemorazione di Fusetti.

Il progetto viene svolto con:
    • la supervisione storica dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, Roma,
    • la collaborazione del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti (Onorcaduti), Roma

Al progetto hanno aderito:
    • Il Comune di Cortina d’Ampezzo
    • Le Regole d’Ampezzo
    • Il Comitato Cengia Martini-Lagazuoi
    • L’Alt-Kaisejaegerclub - Innsbruck
    • Le Guide Alpine di Cortina
    • La soc. Lagazuoi di Cortina